Tratto da “Cannabis light, il ministero dell’Agricoltura regola il mercato delle infiorescenze” da La Stampa
Era un paradosso legislativo, ora risolto. La cosiddetta «cannabis light», cioè la canapa con un contenuto di Thc inferiore allo 0,2%, si poteva coltivare, ma non era ancora regolato il mercato delle infiorescenze.
Una circolare del Ministero dell’Agricoltura ha così sanato un mercato in piena espansione, che si trovava ancora in una zona grigia: pur essendo legali le infiorescenze di canapa in vendita non potevano riportare una destinazione d’uso. «Materiale per uso tecnico – si legge ancora sull’etichetta della cannabis light venduta in smart shop e tabaccherie – non atto alla combustione».
E dire che nell’ultimo anno il settore è…
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